Nel pre-gara su PlanetF1.it il mio pronostico completo per Las Vegas avevo raccontato Las Vegas come un duello scritto tra Lando Norris e Max Verstappen, con la Ferrari costretta a rincorrere dal centro gruppo. Il duello c’è stato davvero, ma il vincitore non è stato quello che avevo messo in cima al mio pronostico.
REPORT – Max domina, Norris paga l’azzardo in Curva 1
Dalla pole, Norris ha provato la mossa dura: spostamento deciso verso il muretto per chiudere Verstappen in rettilineo, poi staccata al limite in Curva 1. Risultato: lungo, perdita di trazione e posizione regalata al campione della Red Bull. Anche George Russell ne ha approfittato.
Dietro è stato il solito caos di Las Vegas già visto nelle libere: contatto tra Lawson e Piastri, incidente fra Stroll e Bortoleto, Albon che tampona una Haas. Lewis Hamilton almeno ha sfruttato il disordine per risalire dal fondo, aiutato da Virtual Safety Car arrivate dopo interventi dei commissari e detriti rimasti in pista.
Quando la gara si è stabilizzata, Verstappen ha gestito il ritmo. Russell lamentava problemi allo sterzo, Norris provava a risalire, Leclerc e Sainz avanzavano nel gruppo, mentre Kimi Antonelli diventava il punto chiave del centro gruppo con uno stint lunghissimo e una penalità di cinque secondi sulle spalle.
Nel finale Norris ha finalmente passato Russell e ha provato a cacciare Verstappen, ma il margine della Red Bull era troppo grande. Sotto la bandiera a scacchi:
- Max Verstappen
- Lando Norris
- George Russell
Poi Piastri, Antonelli, Leclerc, Sainz, Hadjar, Hulkenberg e Hamilton a chiudere la zona punti. La mia scommessa su Leclerc P6 e Hamilton di nuovo a punti è stata centrata a metà: Charles esattamente P6, Lewis sì in top 10 ma solo decimo, in linea con la sua notte da incubo in qualifica a Las Vegas.
NUMERI – Titolo, Ferrari e classifica dopo Las Vegas
Nel mio pezzo di vigilia avevo fissato i numeri così:
Prima del via
- Norris 390
- Piastri 366
- Verstappen 341
- Russell 276
- Leclerc 214
- Hamilton 148
Con la McLaren già campione Costruttori a 756 punti e Ferrari quarta a 362, dietro Mercedes (398) e Red Bull (366).
Dopo il GP di Las Vegas, la classifica aggiornata dice:
- Norris – 408
- Piastri – 378
- Verstappen – 366
- Russell – 291
- Leclerc – 222
- Hamilton – 149
E nel Mondiale Costruttori, Ferrari sale a 371 punti, sempre quarta. McLaren resta lontanissima davanti, Mercedes consolida il secondo posto, Red Bull tiene Ferrari a distanza.
Per la Rossa il dato chiave è semplice: +9 punti reali, non i +10 che avevo stimato.
PAGELLA DEL PRONOSTICO – Dove ci ho preso e dove no
Nel mio “Il pronostico di Barrie Jarrett per Las Vegas” avevo puntato su tre idee forti:
- Norris favorito su Verstappen
- Pronostico: Norris sfrutta la pole, controlla il passo, si prende anche il giro più veloce e porta a casa 26 punti. Verstappen principale minaccia.
- Realtà: Norris sbaglia l’approccio a Curva 1, Verstappen ringrazia e scappa. L’olandese prende i 25 punti della vittoria, Norris si ferma a 18 con il secondo posto.
- Giudizio: lettura giusta sul duello, ma Vegas non perdona: basta un errore per ribaltare tutto.
- Ferrari in rimonta, ma non da sogno
- Griglia: Leclerc P9, Hamilton P20.
- Pronostico:
- Leclerc da P9 a P6 (8 punti)
- Hamilton da P20 a P9 (2 punti)
- Totale Ferrari: 10 punti, da 362 a 372 e Rossa sempre quarta.
- Realtà:
- Leclerc chiude proprio P6 (8 punti).
- Hamilton entra sì in zona punti, ma solo P10 (1 punto).
- Ferrari incassa 9 punti e sale a 371, non 372.
- Giudizio: quadro quasi perfetto, ma Lewis manca di una posizione e di quel punticino che avevo messo nel modello.
- La matematica del Mondiale
Se confrontiamo punti previsti e reali, il quadro è questo (variazione rispetto al pre-gara):
| Pilota | Prima | Mio pronostico | + previsti | Totale reale | + reali |
|---|---|---|---|---|---|
| Norris | 390 | 416 | +26 | 408 | +18 |
| Piastri | 366 | 376 | +10 | 378 | +12 |
| Verstappen | 341 | 359 | +18 | 366 | +25 |
| Russell | 276 | 291 | +15 | 291 | +15 |
| Leclerc | 214 | 222 | +8 | 222 | +8 |
| Hamilton | 148 | 150 | +2 | 149 | +1 |
In pratica:
- Russell e Leclerc escono da Vegas esattamente con i punti previsti.
- Hamilton manca di un solo punto rispetto allo scenario ideale.
- Sono stato troppo ottimista su Norris e non abbastanza su Verstappen e Piastri, che hanno raccolto più di quanto avessi messo nelle simulazioni.
QUADRO STORICO – Vegas dentro ai record di sempre
Il GP di Las Vegas si incastra anche nel discorso sui record punti di sempre visti dal lato Ferrari:
- Lewis Hamilton è il numero uno assoluto con oltre 5.011,5 punti in carriera, primo pilota della storia sopra quota 5.000.
- Max Verstappen è già secondo all-time con 3.389,5 punti, e continua a risalire ogni classifica possibile.
- Charles Leclerc è settimo di sempre a 1.652 punti, davanti a nomi iconici una volta convertiti i loro numeri al sistema moderno.
- Lando Norris è già vicino alla top-10 storica con 1.415 punti totali.
Con calendari lunghi, sprint, punti fino alla top 10 e monoposto più affidabili, ogni gara come Las Vegas spinge queste cifre verso l’alto molto più in fretta rispetto alle generazioni precedenti.
Per il mio pronostico, il verdetto finale è semplice: buono nel leggere la storia Ferrari e il quadro di classifica, ma troppo “all-in” su Norris. A Las Vegas, come al tavolo verde, basta una giocata sbagliata alla prima mano – in questo caso, una Curva 1 troppo aggressiva – per cambiare tutto il racconto del Mondiale in vista di Qatar e Abu Dhabi.







