GP Las Vegas: caos tombini, Norris rimbalza in PL2, Leclerc terzo e fermo in pista

In mezzo al caos, la Ferrari resta lì davanti con Charles Leclerc terzo ma fermo a bordo pista per un problema al cambio, mentre Lewis Hamilton chiude in P10 in una sessione spezzata e poco lineare.

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Norris in testa, ma tanti erano sul giro buono

La sessione parte con calma: per diversi minuti nessuno vuole uscire, poi a rompere il silenzio è Pierre Gasly. I tempi si abbassano in fretta: prima Hamilton, poi Franco Colapinto, quindi Max Verstappen e Kimi Antonelli si alternano davanti.

Norris, ultimo a segnare un giro cronometrato, fatica all’inizio con il retrotreno della sua McLaren e finisce anche lungo in una via di fuga, sfiorando il muro. Quando però trova temperatura gomme e fiducia, sale in P1 con 1:33.602, davanti ad Antonelli e Leclerc.

Molti piloti erano su giri veloci personali quando la direzione gara ha esposto la prima bandiera rossa, togliendo a tutti un’ultima chance di migliorare.

Allarme tombini: due bandiere rosse e sessione chiusa in anticipo

Il momento chiave arriva a una ventina di minuti dalla fine. Un commissario segnala un possibile tombino allentato prima di curva 17 e, non potendo verificare tutto dalle telecamere, la Race Control blocca la sessione per motivi di sicurezza.

Dopo un primo controllo in pista arriva il messaggio: “siamo fiduciosi che tutto sia in ordine” e la PL2 riparte con appena sei minuti sul cronometro.

Ma non dura: a meno di due minuti dalla fine arriva un’altra bandiera rossa per “track maintenance”. Alcuni membri di Race Control ancora sul posto vedono il tombino muoversi quando le monoposto ci passano sopra, e questo porta a chiudere definitivamente la sessione sotto bandiera rossa. Ulteriori ispezioni sono previste prima del prosieguo del weekend.

Leclerc tra la vetta e lo stop, Hamilton P10

Leclerc, dopo aver dominato la PL1, inizialmente è solo 12° e lontano dai migliori, poi reagisce e si porta davanti a tutti con oltre due decimi su Norris. A quel punto guida la classifica davanti a Liam Lawson, mentre più piloti montano la soft C5 per le simulazioni qualifica.

Quando Norris riprende la P1 e fissa il riferimento in 1:33.6, la Ferrari di Leclerc cede: uscendo da curva 5 il monegasco lamenta “qualcosa si è rotto, cambio” e viene fermato dal box. Sessione finita per lui prima ancora dell’ultima bandiera rossa.

Hamilton chiude decimo a poco più di mezzo secondo dal compagno di squadra. In una PL2 così spezzata, il suo tempo non preoccupa, ma conferma che Ferrari dovrà ancora lavorare per mettere insieme giro secco, passo gara e affidabilità su entrambe le macchine.

Risultati PL2 – GP Las Vegas 2025

1. Lando Norris – McLaren – 1:33.602
2. Kimi Antonelli – Mercedes – +0.029
3. Charles Leclerc – Ferrari – +0.161
4. Nico Hulkenberg – Kick Sauber – +0.277
5. Isack Hadjar – Racing Bulls – +0.291
6. Liam Lawson – Racing Bulls – +0.299
7. George Russell – Mercedes – +0.435
8. Alexander Albon – Williams – +0.465
9. Max Verstappen – Red Bull Racing – +0.503
10. Lewis Hamilton – Ferrari – +0.525
11. Lance Stroll – Aston Martin – +0.589
12. Pierre Gasly – Alpine – +0.771
13. Carlos Sainz – Williams – +0.833
14. Oscar Piastri – McLaren – +0.891
15. Yuki Tsunoda – Red Bull Racing – +1.090
16. Franco Colapinto – Alpine – +1.222
17. Oliver Bearman – Haas F1 Team – +1.384
18. Fernando Alonso – Aston Martin – +1.410
19. Esteban Ocon – Haas F1 Team – +1.626
20. Gabriel Bortoleto – Kick Sauber – +1.897

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