Ferrari ha annunciato il rinnovo della sua storica partnership con Philip Morris International, un rapporto che dura da oltre cinquant’anni e che ora entra in una “nuova fase” che va oltre la sola Formula 1.
L’accordo non riguarda solo la Scuderia Ferrari HP, ma anche il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli. E con questo nuovo capitolo vedremo anche il marchio ZYN apparire sulla livrea della SF-25 in alcuni weekend chiave, a partire dal Gran Premio di Abu Dhabi.
È un segnale di come il legame tra Ferrari e Philip Morris si sia trasformato nel tempo, passando dalle grandi scritte Marlboro sulle pance alle grafiche più “pulite” e ai richiami ai prodotti smoke-free, come abbiamo già raccontato in Ferrari e Philip Morris: così è cambiata la sponsorizzazione dal Marlboro a Mission Winnow .
Dal Marlboro alla “nuova fase”: come è cambiata la sponsorizzazione Ferrari
Il matrimonio tra Ferrari e Philip Morris parte negli anni ’70 e diventa centrale a fine anni ’90, quando Marlboro entra nel nome ufficiale della squadra. Poi arrivano i divieti sulla pubblicità del tabacco, i loghi spariscono e la partnership si sposta su progetti come Mission Winnow e ora sulla gamma smoke-free.
Tutto questo percorso è stato al centro di analisi e polemiche – dal codice a barre al logo verde – come abbiamo ripercorso in Ferrari e Mission Winnow: perché è ancora uno sponsor chiave per il Cavallino .
Con il nuovo accordo, Ferrari parla di “responsabilità” e di comunicazione rivolta solo a un pubblico adulto, in linea con un quadro regolatorio che ha cambiato per sempre il modo di fare sponsorizzazioni, tema che abbiamo approfondito anche in F1 e stop alla pubblicità del tabacco: cosa prevedono le regole .
Quando le sigarette erano la livrea: Lotus JPS, McLaren Marlboro e non solo
Prima dei divieti, i marchi di sigarette non erano solo sponsor: erano l’identità visiva delle monoposto. Alcuni esempi sono diventati veri pezzi di storia:
- Le Lotus John Player Special nere e oro
- Le McLaren Marlboro rosse e bianche di Lauda, Prost e Senna
- Le Ferrari Marlboro, con rosso dominante e dettagli bianchi
- Le Williams Rothmans blu, bianco e oro
- Le Benetton/Renault Mild Seven azzurre
La livrea nera e oro delle Lotus JPS è forse il simbolo più forte di quell’epoca. In F1, le livree più iconiche: Lotus JPS, McLaren Marlboro e le altre abbiamo raccontato come quei colori abbiano superato il marchio di sigarette e siano diventati, per i tifosi, pura estetica da poster e modellini.
Lo stesso vale per il rosso e bianco Marlboro: dalle McLaren alle Ferrari, quella combinazione ha segnato intere stagioni e titoli mondiali, come abbiamo rivisto in
L’accordo non riguarda solo la Scuderia Ferrari HP, ma anche il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli. E con questo nuovo capitolo vedremo anche il marchio ZYN apparire sulla livrea della SF-25 in alcuni weekend chiave, a partire dal Gran Premio di Abu Dhabi.
È un segnale di come il legame tra Ferrari e Philip Morris si sia trasformato nel tempo, passando dalle grandi scritte Marlboro sulle pance alle grafiche più “pulite” e ai richiami ai prodotti smoke-free, come abbiamo già raccontato in Ferrari e Philip Morris: così è cambiata la sponsorizzazione dal Marlboro a Mission Winnow .
Dal Marlboro alla “nuova fase”: come è cambiata la sponsorizzazione Ferrari
Il matrimonio tra Ferrari e Philip Morris parte negli anni ’70 e diventa centrale a fine anni ’90, quando Marlboro entra nel nome ufficiale della squadra. Poi arrivano i divieti sulla pubblicità del tabacco, i loghi spariscono e la partnership si sposta su progetti come Mission Winnow e ora sulla gamma smoke-free.
Tutto questo percorso è stato al centro di analisi e polemiche – dal codice a barre al logo verde – come abbiamo ripercorso in Ferrari e Mission Winnow: perché è ancora uno sponsor chiave per il Cavallino .
Con il nuovo accordo, Ferrari parla di “responsabilità” e di comunicazione rivolta solo a un pubblico adulto, in linea con un quadro regolatorio che ha cambiato per sempre il modo di fare sponsorizzazioni, tema che abbiamo approfondito anche in F1 e stop alla pubblicità del tabacco: cosa prevedono le regole .
Quando le sigarette erano la livrea: Lotus JPS, McLaren Marlboro e non solo
Prima dei divieti, i marchi di sigarette non erano solo sponsor: erano l’identità visiva delle monoposto. Alcuni esempi sono diventati veri pezzi di storia:
- Le Lotus John Player Special nere e oro
- Le McLaren Marlboro rosse e bianche di Lauda, Prost e Senna
- Le Ferrari Marlboro, con rosso dominante e dettagli bianchi
- Le Williams Rothmans blu, bianco e oro
- Le Benetton/Renault Mild Seven azzurre
La livrea nera e oro delle Lotus JPS è forse il simbolo più forte di quell’epoca. In F1, le livree più iconiche: Lotus JPS, McLaren Marlboro e le altre abbiamo raccontato come quei colori abbiano superato il marchio di sigarette e siano diventati, per i tifosi, pura estetica da poster e modellini.
Lo stesso vale per il rosso e bianco Marlboro: dalle McLaren alle Ferrari, quella combinazione ha segnato intere stagioni e titoli mondiali, come abbiamo rivisto in







