George Russell conquista la pole position nel Gran Premio di Las Vegas, mentre Max Verstappen punta al quarto titolo mondiale. Un sabato sera di emozioni e sorprese nel cuore della capitale del gioco.
In una fredda serata a Las Vegas, George Russell ha conquistato la pole position con una prestazione stellare, segnando un miglior giro di 1:32.312 per superare Carlos Sainz della Ferrari di soli 0.098 secondi. Le qualifiche del Gran Premio di Las Vegas si sono svolte con tutta la sfarzosità e l'imprevedibilità che ci si aspetta dalla capitale del gioco, mentre il contendente per il titolo Max Verstappen ha concluso una sessione contenuta al quinto posto.
Questo segna la terza pole di Russell della stagione e la quarta della sua carriera, a testimonianza delle abilità e della calma del pilota della Mercedes sotto pressione. Riflessionando sulla sua prestazione, Russell ha dichiarato: “È incredibile essere di nuovo in pole. Dopo aver toccato il muro nell'ultima sessione e aver cambiato l'ala anteriore, non sapevo nemmeno se sarei arrivato al traguardo. Quell'ultimo giro doveva contare, e così è stato. Ora si tratta solo di convertire questo in una vittoria.”
Mentre Russell si godeva la gloria della pole, Verstappen aveva in mente un quadro più ampio. Il pilota olandese, tre volte campione, è a solo un passo dall'entrare a far parte di un'élite di vincitori del titolo quattro volte. Con un vantaggio di 62 punti su Lando Norris della McLaren e tre gare rimanenti, il compito di Verstappen è semplice: finire davanti a Norris per conquistare la corona.
Norris, che partirà sesto, affronta una sfida monumentale per mantenere vive le sue esili speranze di campionato. Deve superare Verstappen di tre punti per prolungare la corsa al titolo, uno scenario che sembra sempre più improbabile data la coerenza di Verstappen.
Sainz ha offerto una prestazione quasi impeccabile per assicurarsi il secondo posto, sottolineando il recente ritorno in forma della Scuderia. “È stata una sessione difficile, ma sono più vicino alla pole di quanto mi aspettassi. Dobbiamo costruire su questo e combattere davanti domani,” ha commentato Sainz.
Pierre Gasly, che ha mostrato un rinnovato vigore con l'Alpine, ha continuato la sua forma impressionante con un terzo posto. Fresco da un sorprendente podio in Brasile, il francese ha descritto la sua prestazione a Las Vegas come “incredibile.” La sua padronanza del circuito cittadino a bassa aderenza ha ribadito il potenziale dell'Alpine di sconvolgere l'ordine consolidato.
Il sette volte campione Lewis Hamilton ha vissuto una sessione frustrante, chiudendo in decima posizione dopo aver bloccato le ruote e aver sforato nell'ultimo giro. Questo segue una difficile gara in Brasile, dove ha terminato al decimo posto in condizioni di bagnato insidiose. Tuttavia, il ritmo di Hamilton nelle sessioni precedenti suggerisce che potrebbe ancora avere un ruolo significativo nella gara di domenica.
La pole di Russell sottolinea la capacità della Mercedes di adattarsi ed eccellere sotto pressione, una qualità di cui il team avrà bisogno mentre si prepara per il prossimo trasferimento di Hamilton alla Ferrari la stagione successiva.
La notte non è stata priva di contrattempi. Sergio Pérez della Red Bull ha continuato la sua deludente serie, non riuscendo a superare Q1 insieme a Fernando Alonso e Lance Stroll dell'Aston Martin, così come Alex Albon della Williams e Valtteri Bottas della Sauber. La Williams ha vissuto una serata difficile, con Franco Colapinto che è uscito di pista in Q2 per la seconda gara consecutiva, lasciando il suo team con un altro notevole lavoro di ricostruzione.
Quando si spengono le luci sabato sera, tutti gli occhi saranno puntati sulla battaglia tra la determinazione di Russell di trasformare la pole in vittoria e la ricerca di Verstappen per l'immortalità nel campionato. Con l'imprevedibilità di un circuito cittadino e le alte aspettative per i piloti su tutta la griglia, il Gran Premio di Las Vegas promette di offrire uno spettacolo all'altezza della sua ambientazione glamour.