Dalle strade cittadine alla leggenda – Il circuito che ha plasmato il motorsport americano
Fondato nel 1948, Watkins Glen International è uno dei circuiti più iconici del motorsport mondiale. Conosciuto affettuosamente come "The Glen", questo tracciato situato nella splendida regione dei Finger Lakes (New York) ha ospitato alcune delle gare più emozionanti della storia, dalla Formula 1 alla NASCAR, diventando un vero e proprio tempio della velocità.
Dai suoi umili inizi come circuito cittadino alle moderne evoluzioni tecniche, Watkins Glen è un luogo dove passione, sfida e innovazione si fondono. Con curve leggendarie come le "Esses" e una tifoseria tra le più appassionate, questo circuito continua a essere un punto di riferimento per piloti e fan.
Questo è il racconto di come un piccolo circuito di provincia sia diventato una leggenda, delle gare che hanno fatto la storia e del futuro che lo attende.
La Nascita: Dalle Strade al Circuito Permanente (1948-1956)
Le Prime Corse Sulle Strade di Watkins Glen
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1948: La prima gara si svolge su un circuito cittadino di 6,6 miglia, con 28 curve che attraversano il paese.
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1952: Un tragico incidente porta alla morte di uno spettatore, spingendo alla creazione di un circuito permanente.
1956: La Nascita del Circuito Moderno
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2,45 miglia, 11 curve – Un tracciato tecnico e veloce, ispirato ai grandi circuiti europei.
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1961: Debutta il Gran Premio degli Stati Uniti di F1, portando piloti come Jim Clark e Jackie Stewart.
L'Era d'Oro: La Formula 1 a Watkins Glen (1961-1980)
1961: Il Primo Trionfo di Phil Hill
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Prima vittoria di un americano in F1 sul suolo patrio, davanti al pubblico di casa.
1973: La Tragedia di François Cevert
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Il giovane pilota francese muore durante le prove, un momento che segna la storia del circuito.
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Jackie Stewart, suo amico e compagno di squadra, si ritira dopo l'incidente.
1980: L'Addio della F1
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Problemi finanziari e questioni di sicurezza portano alla fine dell'era F1 a Watkins Glen.
La Rinascita: NASCAR e Sportprototipi (Anni '80-Oggi)
L'Ascesa della NASCAR
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1986: Bill Elliott vince e si avvicina al titolo, dimostrando che The Glen è perfetto anche per le stock car.
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1991: J.D. McDuffie muore in gara, portando a miglioramenti nella sicurezza.
IMSA e Endurance
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6 Ore di Watkins Glen: Una tappa fondamentale del campionato WeatherTech SportsCar.
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Prototipi e GT si sfidano su un tracciato che premia tecnica e resistenza.
Il Circuito Oggi: Tra Tradizione e Innovazione
Caratteristiche Tecniche
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Lunghezza: 3,4 miglia (5,5 km)
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Curve Iconiche:
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Le "Esses" – Una sequenza veloce che testa il coraggio dei piloti.
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"The Boot" – Una sezione tecnica aggiunta nel 1971.
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"Bus Stop Chicane" – Un punto di sorpasso cruciale.
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Record sul Giro
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Formula 1: 1:33.399 (Alan Jones, 1980)
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IndyCar: 1:23.9166 (Sébastien Bourdais, 2017)
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NASCAR: 1:10.022 (Kyle Larson, 2024)
Critiche e Sfide
Sicurezza: Un Equilibrio Delicato
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Nonostante i miglioramenti, alcuni tratti rimangono pericolosi.
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Incidenti mortali hanno segnato la storia del circuito.
Ambiente e Sostenibilità
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Le grandi manifestazioni generano un impatto ambientale significativo.
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Iniziative di riciclo e energie rinnovabili sono in sviluppo.
Spettacolo e Sorpassi
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Alcuni fan ritengono che mancano sorpassi eclatanti rispetto ad altri circuiti.
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La natura tecnica del tracciato favorisce la strategia più che i duelli.
Il Futuro: Cosa Riserva a Watkins Glen?
Nuovi Eventi e Tecnologia
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Possibile ritorno di gare internazionali (WEC, forse anche F1?).
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Miglioramenti digitali per gli spettatori (realtà aumentata, streaming).
Un'Eredità che Continua
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The Glen rimane un must per ogni pilota.
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Generazioni di fan continuano a riempire gli spalti.
Perché Watkins Glen è Speciale?
Storia – Dai primi anni della F1 alle battaglie NASCAR.
Tifosi – Una passione che dura da 70 anni.
Sfida – Un circuito che premia il talento puro.
Pensiero Finale
"Watkins Glen non è solo un circuito, è un’emozione. Un luogo dove ogni curva racconta una storia, e ogni gara scrive un nuovo capitolo."
